sabato 28 aprile 2007

24. Lo Zen del cuoco

In uno dei suoi discorsi di Dharma il maestro Tokay spiegò come la vera gioia non stia nel portare a termine un compito, ma nel realizzarlo con partecipazione mentale, senza preoccuparsi del risultato.
Il cuoco del monastero fu particolarmente colpito da ciò. La sera stessa si dedicò alla cena libero dall’ansia di incontrare il favore dei monaci, e nel semplice atto di cucinare trovò l’illuminazione. I monaci invece passarono la notte intera con la diarrea.

martedì 24 aprile 2007

23. Nulla

La dove un tempo si trovava la capanna di Inoki, sulla cima della montagna, si trova ora un’ epigrafe intagliata nel legno: “Avete compiuto un lungo cammino per giungere fin qua, dove non c’è nulla”
Sul posto non venne costruito un monastero.

Nota: al termine di questo breve ciclo di freddure dedicate ad Inoki viene da chiedersi se questo saggio eremita non sia realmente esistito. Eravamo sul punto di intraprendere delle ricerche storiche, ma abbiamo poi desistito per poter finalmente rispettare il desiderio di Inoki di essere lasciato in pace.

lunedì 16 aprile 2007

22. Un saggio tra la folla

Il principale insegnamento tramandato dal saggio Inoki è che non è necessario isolarsi dagli altri per vivere come un santo illuminato. Stanco infatti di attirare pellegrini idioti, Inoki decise un giorno di abbandonare il suo eremo sulla montagna per andare a vivere in una grande città dove, in mezzo alla folla, avrebbe continuato ad essere un saggio senza che nessuno ci facesse caso.

martedì 10 aprile 2007

21. Adempiere ai propri doveri

Un altro pellegrino ancora si rivolse così ad Inoki: “Ho lasciato la mia famiglia ed ho intrapreso un viaggio di molti giorni per arrivare fin qui e sottoporti un quesito che mi angustia. Se tutte le cose sono vuote di un se separato ed isolato, come insegna il Buddha Shakyamuni, cosa fa si che l’uomo si reincarni?”
Questa fu la risposta: “L’uomo torna su questa terra fintanto che ha lasciato in sospeso dei doveri a cui adempiere, così come tu dovresti tornare a casa per prenderti cura di tua moglie e dei tuoi figli, invece di preoccuparti per questioni superflue!”
Con questo breve scambio di battute entrambi raggiunsero i rispettivi scopi. Il pellegrino fu illuminato e fece ritorno a casa, Inoki si liberò di lui velocemente

mercoledì 4 aprile 2007

20. La cima della montagna

Un nuovo pellegrino giunse fino ad Inoki per interrogarlo: “Come posso raggiungere lo zen? E’ una meta che non riesco neppure ad intravedere!”
“Quando hai iniziato a scalare questa alta montagna non ne vedevi ancora la cima, eppure eri già sulla montagna e sapevi per certo che saresti giunto fin qui.”
Il pellegrino fu illuminato e, non essendo abituato all’altitudine, svenne subito dopo.

domenica 1 aprile 2007

19. Trovare sé stessi

Inoki, il famoso saggio eremita, fu raggiunto dall’ennesimo pellegrino sulla cima della montagna.
“Maestro, son venuto fin qui per trovare me stesso”
“Ed invece hai trovato me”, gli rispose Inoki “Mi dispiace, se vuoi ti offro un tè. Chi te lo ha fatto fare di percorrere tutta questa strada?”
Il pellegrino fu illuminato. Da allora non si sa più nulla di lui, pare si sia smarrito lungo la via di ritorno.