Un
monaco infelice e tormentato parlò così col proprio Maestro:
“Ogni
volta che tento di meditare mi ritrovo a pensare. Mi ritrovo così a pensare che non devo pensare. Mi ritrovo così a
pensare che non devo pensare che non devo pensare. Mi ritrovo così a pensare
che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare. Mi ritrovo così
a pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che
non devo pensare. Mi ritrovo così a pensare che non devo pensare che non devo
pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare. Mi ritrovo
così a pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare
che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare. Mi ritrovo così
a pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che
non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo
pensare. Mi ritrovo così a pensare che non devo pensare che non devo pensare
che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo
pensare che non devo pensare che non devo pensare. Mi ritrovo così a pensare
che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo
pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non
devo pensare che non devo pensare. Mi ritrovo così a pensare che non devo
pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non
devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che
non devo pensare che non devo pensare. Mi ritrovo così a pensare che non devo
pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non
devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che
non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare. Mi ritrovo così a
pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non
devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che
non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare
che non devo pensare. Mi ritrovo così a pensare che non devo pensare che non
devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che
non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare
che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo
pensare…”
Questa
storia non può finire che con la morte del povero monaco.