mercoledì 24 luglio 2019

95. Pensare di non pensare

Un monaco infelice e tormentato parlò così col proprio Maestro:
“Ogni volta che tento di meditare mi ritrovo a pensare. Mi ritrovo così a pensare  che non devo pensare. Mi ritrovo così a pensare che non devo pensare che non devo pensare. Mi ritrovo così a pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare. Mi ritrovo così a pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare. Mi ritrovo così a pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare. Mi ritrovo così a pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare. Mi ritrovo così a pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare. Mi ritrovo così a pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare. Mi ritrovo così a pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare. Mi ritrovo così a pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare. Mi ritrovo così a pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare. Mi ritrovo così a pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare. Mi ritrovo così a pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare che non devo pensare…”
Questa storia non può finire che con la morte del povero monaco.

Nessun commento: