Nel monastero regnava un'atmosfera di grande serenità, solo il giovane Xin Ji dava segni di insofferenza ed inquietudine. Il maestro gli suggerì allora di ritirarsi in completa solitudine, in una grotta che si trovava ai margini della foresta di bambù che circondava il monastero, dove avrebbe dovuto meditare a lungo sul valore della pazienza.
Passarono delle settimane, che divennero mesi, ma Xin Ji non ricompariva ancora. Il maestro in persona decise allora di andarlo a trovare per accertarsi delle sue condizioni.
Giunto all'ingresso della grotta intravide la figura del monaco in posizione seduta.
"Allora Xin Ji, stai bene? Hai dunque meditato a sufficienza?"
Una voce gli rispose dal buio: "Ma vai affanculo!"
Passarono delle settimane, che divennero mesi, ma Xin Ji non ricompariva ancora. Il maestro in persona decise allora di andarlo a trovare per accertarsi delle sue condizioni.
Giunto all'ingresso della grotta intravide la figura del monaco in posizione seduta.
"Allora Xin Ji, stai bene? Hai dunque meditato a sufficienza?"
Una voce gli rispose dal buio: "Ma vai affanculo!"