lunedì 18 gennaio 2016

81. Domande e risposte

Un saggio ed illuminato viandante, nel suo peregrinare senza sosta, giunse in una tersa mattina di primavera nei pressi di uno sperduto villaggio. Per elemosinare il suo pasto quotidiano bussò alla porta di casa di un contadino che lo accolse così:
"Ti offrirò senz'altro un lauto pasto, in cambio dei tuoi servigi."
"Bene, io sono un saggio illuminato, posseggo le risposte per qualsiasi tuo dubbio."
"Ma io non ho alcun interrogativo da porti."
Il viandante rimase perplesso in silenzio. Il contadino allora gli si rivolse nuovamente:
"Ora che ci penso c'è una cosa che posso chiederti..."
Quella mattina il saggio ed illuminato viandante dovette faticare molto sui campi del contadino per guadagnarsi il pasto.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Mannaggia a Boddhidarma ti sei fermato di nuovo Mirco? Passo da questo sacro tempio di saggezza minimo una volta a settimana e non trovo niente: karma negativo! Scherzo avrò commesso qualche peccato in una vita precedente Auṃ namo Nārāyaṇaya. ;)

Mirco ha detto...

Caro anonimo che non sei altro, mi pare di riconoscere lo stile di un adepto che era solito firmarsi OP... sbaglio? Io taccio proprio per invitare i numerosissimi estimatori delle freddure ad esprimersi. Comunque mi hai appena ispirato un koan che potrebbe essere alla base di una nuova freddura, quindi torna a farmi visita fra qualche giorno ;-)