lunedì 4 marzo 2019

93. Un tè speciale

Vi era un tempo un mercante molto ricco e rispettato, malgrado ciò si sentiva infelice perché oppresso dalle preoccupazioni, per questo decise di chiedere udienza presso un famoso maestro zen, col quale intendeva confidarsi. Il sant’uomo lo ricevette nella sua umile dimora e lo accolse preparandogli un tè.
Il mercante gli parlò così: “Purtroppo la mia vita non è così lieta come tutti pensano, sto invecchiando, ho molti problemi di salute e temo che presto non sarò più capace di portare avanti la mia attività, inoltre siamo in un grave periodo di crisi, gli affari non vanno per niente bene, non vado più d’accordo con mia moglie, mio figlio è un vero inetto…”, il mercante continuò per qualche minuto a dar libero sfogo alle sue ansie…
Il maestro gli rispose così: “Com’è buono questo tè!”
Il mercante si accorse che stava sorseggiando il tè distrattamente, senza prestare attenzione al gusto della bevanda, che era davvero straordinariamente buona, lo avvertiva ora con un piacere ed un’intensità unici, mai avvertiti prima, che gli fecero subito dimenticare le sue preoccupazioni. Era come se stesse bevendo il tè per la prima volta.
Il mercante fu illuminato.
Purtroppo al posto del tè era stata raccolta e preparata una pianta diversa, dall’aspetto molto simile ma velenosissima. Sia il mercante che il maestro morirono intossicati quella notte stessa.

1 commento:

Unknown ha detto...

Ironia portami via