giovedì 1 marzo 2018

Freddure zen in formato libroide!


Un'ampia selezione delle freddure zen ha appena visto la luce in formato libroide (libro mutante) grazie alla casa editrice LIBERA e SENZA IMPEGNI, che si dedica dal 2001 all'autoproduzione di manufatti artistico-editoriali e sonori a tiratura limitatissima e saltuaria, realizzati artigianalmente con materiali riciclati e sopravviventi nel mondo extramercantile del baratto postale. La prima tiratura frugale è xerografata su carta riciclata e rilegata a mano, con sovracoperta in carta bianca porosa e aerografata a due colori, e decorata da una penna donata da una coppia di tortore orientali (dette "Tortore dal Collare") che svernano nel giardino di Federico, l'artista responsabile di tutto questo. Ogni copia è unica-diversa-irripetibile, chi ne volesse una è pregato di farsi vivo quanto prima; sia io che l'editore approviamo ed incoraggiamo il baratto, quindi se scrivete, dipingete, suonate... ecc... e volete fare uno scambio siete i benvenuti.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma come s'acquista?

Mirco ha detto...

Ciao, non lo vendo, lo regalo oppure lo baratto... Al momento non ho più copie, è un'edizione artigianale a tiratura limitatissima, può darsi che qualche copia mi arrivi ancora ma non è certo... Se vuoi puoi chiedere allo "psico-editore" Federico Zenoni se ha ancora una , a questa mail: fedzenoni@libero.it, manda una mail anche a me: mirch@alice.it, se me ne arriva un'altra copia te la tengo... grazie!

Mirco ha detto...

La mia mail è mirche@alice.it, Sorry...

unfolk ha detto...

Uno dei regali più belli e inaspettati che io abbia mai ricevuto... se avessi una megacasa editrice per libroidi, lo tradurrei e lo distribuirei in tutto il mondo! Ho centellinato la lettura e, di giorno in giorno, aggiungevo una nuova perla di saggezza. Ne sono stato così entusiasta da leggerne dei passi al telefono! Lo stile possiede un'eleganza di scrittura non comune e la vena dissacrante non deve far sottovalutare la vera essenza dei racconti: un senso salutare dello humor che pone l'autore tra i rari Maestri viventi.
A.M.

Mirco ha detto...

La mia reazione istintiva a questo commento, molto ligure e assai poco zen, è stata: belin! :-)